Gli "Orti biologici dei nonni" della Riserva di Ripa Bianca di Jesi
Per saperne di più sulla riserva clicca qui
"Coltivando", l'orto conviviale del politecnico di Milano
Coltivando è un orto universitario,
aperto al quartiere Bovisa situato negli spazi del campus Durando del
Politecnico di Milano. E’ un’azione di socialità che fa
collaborare i residenti del quartiere con gli studenti e i docenti
dell’università, per coltivare e gestire un orto condiviso e
conviviale. E’ un modo per aprire lo spazio pubblico del campus al
quartiere.
Gli orti urbani della zona CEP di Pisa
Sono nati nel 1995 su richiesta di molti cittadini che volevano
rivivere il contatto con la natura e riscoprire la cultura contadina,
coltivando frutta e verdura. Sono stati anche un modo per rispondere al
bisogno di contrastare il senso di solitudine di molte persone
anziane, considerando che stare all'aria aperta e l’esercizio
fisico possono curare stress, depressione e aiutano a tirare su il
morale.
L'area ortiva Fossolo - La Dacia di Bologna
A Bologna l'esperienza degli
orti nasce negli anni '80 con l'obiettivo di promuovere
l'impiego del tempo libero in attività che favoriscano la
socializzazione, creando momenti di incontro, di discussione e vita
sociale e che valorizzino le potenzialità di iniziativa e di
auto-organizzazione delle persone anziane. I terreni destinati alla
coltivazione sono di proprietà comunale. Oggi, dopo trent’anni di
esperienza, le aree ortive sono circa 20 per un totale di oltre 2.700
orti.
Per saperne di più clicca qui.
Gli orti urbani di Via Goito a Livorno
Sono un fulgido esempio di "Orti che rivendicano un nuovo diritto di cittadinanza" e sono nati in reazione a potenziali mire speculative su di un'area cittadina livornese. I cittadini del quartiere hanno ripulito e bonificato una vasta area privata e vi anno insediato un centinaio di orti, oltre a creare spazi ludici e artistici.
Gli orti urbani di Via Goito a Livorno
Cosa sta succedendo a Logroño? La
risposta consiste in tre fasi di realizzazione di orti urbani o orti
sociali. Tre fasi e tre grandi orti realizzati in
tre anni consecutivi: dal 2012 al 2014. E i numeri sono da capogiro:
68 parcelle ortive di cinquanta metri quadrati messe a disposizione
dei cittadini il primo anno, 82 il secondo e 80 il terzo. Si tratta
di 230 orti assegnati con tre distinti bandi per un periodo di 3
anni.
Per saperne di più clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento